COMUNICATO STAMPA
Si è svolto ieri, a Bardonecchia, dopo i fatti del 13 agosto, un incontro sopralluogo di un delegazione SIULP, alla presenza del Segretario Generale del SIULP di Torino Eugenio Bravo.
Dal disastroso ed imprevedibile evento della notte del 13 agosto che ha devastato Bardonecchia, distruggendo il locale Commissariato, l’attenzione della struttura SIULP di Torino, sotto la guida del Segretario Generale Eugenio BRAVO, si è focalizzata per intercettare le esigenze degli operatori in forza al Commissariato medesimo.
Ingenti i danni all’infrastruttura ed al parco mezzi, come altrettanto ingenti e importanti le conseguenze per tre colleghi, e le relative famiglie, che hanno subito la perdita delle proprie abitazioni, così per i numerosi operatori che fruivano dell’ accasermamento nella struttura del Commissariato. A ciò vanno sommate le perdite di importanti beni come le proprie autovetture.
Purtroppo, ad oggi, a distanza di circa 3 settimane degli eventi, non si è registrato nulla di buono per questi colleghi, se non far ricorso alle proprie finanze per trovare una sistemazione alloggiativa, in una realtà turistica i cui costi di soggiorno non sono sicuramente di basso livello, e la cui disponibilità è sempre limitata.
L’Amministrazione, dal canto suo, non ha ancora trovato soluzioni alternative ed in tal senso si stanno moltiplicando gli incontri con il Sindaco di Bardonecchia alla quale va il ringraziamento del SIULP per quanto già fatto in questi giorni particolarmente complicati.
Quale sarà il futuro di queste famiglie e dei colleghi in generale? Per quanto tempo dovranno pagarsi gli alberghi?
In realtà l’auspicio è che il Ministero requisisca momentaneamente un albergo affinché possano trovare sistemazione futura i poliziotti del Commissariato e della Polizia di Frontiera che, giusto per ricordare, si trovano a svolgere servizio di polizia a Bardonecchia per espressa volontà del Dipartimento della PS.
Un intervento delle istituzioni, con iniziative straordinarie, anche con l’eventuale supporto delle amministrazioni locali e non, valutando soluzioni straordinarie, come straordinario è stato l’evento e altrettanto straordinarie le conseguenze sulle spalle dei colleghi e delle famiglie, è dunque più che auspicabile.
Un intervento straordinario come sicuramente straordinario sarà l’impegno economico e di tempo per la risistemazione del Commissariato di Bardonecchia, che, come allo stato dei fatti pare, rimanendo nella stessa collocazione, non sarebbe al riparo da altri analoghi scongiurati nefasti eventi, che, alla luce di quanto accaduto, non sono da escludersi a priori. Gli esperti e i tecnici ci sapranno dire e tuttavia quello che il Siulp ritiene che non debba essere neanche tenuto lontanamente in considerazione è l’ipotetico rischio che si possa ripetere una tragedia di questo tipo che solo per pura fortuna non ha visto vittime eccellenti.
Il SIULP di Torino, nel frattempo, continuerà a fornire il massimo supporto ai colleghi che stanno subendo, sulle loro spalle e con le loro personali risorse economiche le conseguenze di quanto accaduto, richiedendo un intervento alle amministrazioni, alle istituzioni ed agli esponenti politici ad ogni livello, nella speranza che questi ascoltino la richiesta di aiuto di chi, quotidianamente è al servizio, a tutt’oggi della cittadinanza di Bardonecchia e tutta la Valle di Susa.
Torino, 06 settembre 2023.
UFFICIO STAMPA SIULP TORINO